Per consentire ad ogni settore di cogliere le novità dettate dall’innovazione tecnologica, il governo ha deciso di dar vita a tutta una serie di incentivi e agevolazioni, pensati per traghettare le aziende verso la nuova era dell’industria 4.0.
Il piano prevede specifiche misure a favore dei contribuenti che si affidano al digitale, rivoluzionando un vecchio modo di operare, considerato ormai non più funzionale allo scopo.
Anche nell’ambito dei frigoriferi esistono appositi strumenti di sostegno tecnologico, come quelli che vedono protagoniste le farmacie italiane, destinatarie della possibilità di acquistare un frigorifero intelligente usufruendo del credito d’imposta previsto proprio per l’industria 4.0.
Anche l’azienda Unifrigor Med, solida realtà che da anni opera nel settore, offre ai clienti, fino a tutto il 2022, il beneficio di un credito d’imposta pari al 40%, sulla vendita di uno dei modelli di frigoriferi intelligenti proposti dall’impresa.
Come previsto dalla legge di bilancio per ogni bene eleggibile acquistato e messo in servizio presso un’unità produttiva, anche nel caso del bene di cui trattasi, risulta necessaria una valutazione del bene stesso installato presso il cliente finale per poter verificare l’effettiva interconnessione ed integrazione in ottica Industry 4.0.
Non solo risparmio
È bene specificare che i vantaggi, in questo caso, non sono riferibili esclusivamente alla sfera economica dell’azienda.
La farmacia che acquista un frigorifero intelligente può impiegare le nuove tecnologie a servizio dell’attività, per ovviare a tutta una serie di problematiche legate alla gestione dei tradizionali apparecchi.
Esistono, infatti, alcuni inconvenienti capaci di danneggiare, irrimediabilmente, il contenuto medico dei frigoriferi, tanto da rendere inservibile tutta la merce conservata all’interno di essi.
Per comprendere al meglio l’importanza dell’incentivo è sufficiente considerare la termosensibilità di alcuni medicinali, come, ad esempio, i vaccini.
Questa caratteristica aumenta la vulnerabilità dei composti che, a seguito di una eccessiva oscillazione della temperatura, possono perdere definitivamente la propria stabilità, compromettendo, di conseguenza, lo stesso potere curativo.
La farmacia, in quanto organo preposto alla supervisione dello stoccaggio dei farmaci, ha il dovere di garantire ai pazienti la correttezza della cosiddetta filiera del freddo, per evitare che la merce acquistata si deteriori a causa di guasti o anomalie di funzionamento, evitabili con i moderni strumenti a servizio dell’innovazione tecnologica dell’industria 4.0.
La svolta
L’analisi precedentemente effettuata rispecchia una situazione purtroppo frequente con l’utilizzo dei frigoriferi tradizionali.
La svolta degli apparecchi intelligenti ha consentito ai professionisti di fare enormi passi avanti nel settore della conservazione farmaceutica.
Grazie ad un sistema digitale, che prevede il monitoraggio costante della temperatura, insieme all’archiviazione giornaliera di tutti i dati registrati, la farmacia ha la possibilità di ottenere una gestione meno gravosa, capace di sostituire i procedimenti di compilazione del referto giornaliero, con un risparmio stimato di 100 ore di lavoro.
La nota tecnologia IoT (Internet of Things), consente un efficace controllo da remoto, che si serve di una semplice ed intuitiva interfaccia, per assicurare un controllo completo sulle temperature e sugli eventuali malfunzionamenti.
In tali circostanze, sarà possibile intervenire per variare i parametri e riportare la situazione alla normalità. In aggiunta, qualora questo non risulti sufficiente, i frigoriferi intelligenti garantiscono anche un’assistenza rapida h24, capace di intervenire a distanza in caso di problemi più gravi, informando immediatamente il cliente.
Fino a dicembre 2022, grazie al credito d’imposta per l’industria 4.0, chi acquista i frigoriferi intelligenti ha un grande beneficio: può recuperare la metà della spesa in tre anni, sotto forma di agevolazioni fiscali.
Come confermato da Raffaella Lupano, amministratore delegato della Unifrigor Med, nel comunicato stampa pubblicato da Ansa.it:
“I frigoriferi che utilizzano una tecnologia IoT di ultima generazione sono acquistabili tramite le agevolazioni del credito di imposta al 40%”. Si tratta, dunque, di un prezioso vantaggio economico, offerto a chi decide di investire in un sistema innovativo, capace di assicurare anche un abbassamento dei consumi energetici, pari a circa 250 euro in meno sull’abituale fattura. “